Gnatologia

Masticazione, occlusione, postura

In genere non ci si rende conto di avere un’occlusione scorretta e non si immagina che disturbi come mal di testa e male al collo, dolore facciale o insonnia possano essere dovuti proprio a tali disordini.

Gnatologia Studio dentistico MolinaLa gnatologia è il ramo dell’odontoiatria che studia i disordini dell’articolazione temporo-mandibolare, i muscoli e tutti i componenti del sistema masticatorio in relazione al all’occlusione. L’occlusione comprende qualsiasi contatto tra i denti superiori e inferiori, l’articolazione mostra i movimenti che esegue la mandibola durante il suo funzionamento (masticare, parlare, deglutire).

In genere non ci si rende conto di avere un’occlusione scorretta e non si immagina che disturbi come mal di testa e male al collo, dolore facciale o insonnia possano essere dovuti proprio a tali disordini.

Inoltre, se denti, corone o protesi non occludono perfettamente, nel tempo si usurano o si spostano dalla loro posizione originale. Come risultato, si possono verificare altri sintomi come: attrito, fratture, riassorbimento osseo, recessioni, tasche e mobilità dentale, pulpiti, necrosi, tensione ai muscoli masticatori, affaticamento mandibolare, rigidità, postura scorretta.Gnatologia Studio dentistico Molina

Presso lo Studio dentistico Dott. Gasparini a Malo, tramite una semplice visita gnatologica sapremo risolvere ogni tuo dubbio e determinare il trattamento più appropriato.

Domande e risposte

Quali sono le principali problematiche gnatologiche?

Le principali problematiche gnatologiche interessano: mandibola e le sue articolazioni, cefalee, tensioni muscolari di viso, collo e schiena, digrignamento e serramento dentale.

Il mal di schiena e il mal di testa possono essere collegati ad una problematica dentale?

Si, può essere. Non tutti i mal di schiena e i mal di testa però derivano da problematiche dentali. Una visita dal professionista sarà in grado di chiarire ogni dubbio.

Cos’è il bruxismo?

Letteralmente significa “digrignare i denti” ed è l’abitudine di digrignare, stringere o serrare i denti.
Tale fenomeno avviene spesso durante il sonno e per questo è un’azione che si compie in modo inconsapevole. Alcune delle conseguenze sono: usura dentale, fratture, sensibilità, disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare, dolore all’apertura e chiusura della bocca, dolore muscolare, disturbi del sonno, cefalee.

Cos’è il bite?

È un apparecchio in resina trasparente il cui scopo è quello di proteggere i denti dall’usura, diminuire le tensioni muscolari e il dolore alla testa. Non è fisso, è un dispositivo mobile che dev’essere portato per un numero di ore stabilito dal professionista durante il giorno o la notte.